mercoledì 7 novembre 2007

ESSERE ONESTI SEMPRE

Tutti noi non possiamo vivere una vita a metà, cioè adottare nella nostra realtà quotidiana diversi comportamenti , nella famiglia, coi nostri amici sempre presenti in tutte le situazioni con la nostra integrità morale fatta di onestà, di rispetto, di cortesia, di buona cura, ma nel nostro lavoro disonesti, furbi, scansafatiche, irresponsabili, poco disponibili concentrati più sui nostri problemi personali , concedendo di noi il meno possibile.
Purtroppo molte persone vivono la loro vita lavorativa, come se avessero una doppia personalità, diventano disonesti nell'utilizzo delle ore di lavoro, si scansano delle loro responsabilita' e incombenze a discapito delle altrui fatiche, se li vedessero i loro figli , amici e parenti , non solo non li riconoscerebbero , ma si vergognerebbero di lei/lui.
Questi individui adottano una fiolosofia di vita, che li porta a giustificare in tutti i modi il loro comportamento. Se ci fosse una norma che definisse un nuovo reato denominato 'disonesta' nel posto di lavoro' quantificabile rispetto ai danni che costoro provocano col tempo ai loro colleghi, all'organizzazione del lavoro, agli utenti stessi, se potessero essere giudicati e condannati da chi nel tempo ha subito gravi disagi se non anche gravi perdite a causa di tale reato, forse tutti noi vivremo molto meglio.

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