venerdì 5 luglio 2013

Praticare la meditazione come risorsa per salvare la specie umana


Abbiamo bisogno di energie mentali e fisiche nuove per ovviare a un cronico distacco dalle emozioni e dai dolori che accompagnano la nostra esistenza.

La meditazione intesa come il praticare la piena presenza consapevole  avendo come costante riferimento il nostro respiro.

Ritagliare uno spazio temporale e quotidiano per questa necessità è indispensabile per la sopravvivenza della nostra specie, in un mondo dove la vita della donna e  dell''uomo sembrano non avere alcun valore.

Essere presenti a noi stessi ci renderà più vigili e accorti, ci farà capire i nostri sentimenti  e quelli delle persone che ci circondano.

Questa energia che produciamo quotidianamente potrà essere utilizzata per essere più forti avere più autostima e evitare sofferenze inutili. 

Ricordiamoci sempre che siamo esseri  imperfetti e abbiamo bisogno di ricaricarci quotidianamente senza aspettare di essere troppo distaccati o assenti.










lunedì 6 giugno 2011

I LIBRI SONO MEGLIO DI UN TERAPEUTA


Ci sono libri che sono per chi li sà riconoscere incontri straordinari con autori il cui messaggio d'amore semplice poetico e diretto incide sui nostri pensieri.

Libri da leggere e da rileggere soprattutto nei momenti di sconforto che aiutano a trovare una strada perduta e darci un pò di pace

Una parte di questi che sono stati per me di grande aiuto sono:

- La ferita dei non amati di Schellembaum

- Vivere momento per momento di Jon Kabat-Zinn

- Il senso di colpa di Forward

- Quattro lezioni di pace interiore di Andrè

- Liberi di essere di Osho

Per accoglierli nel nostro animo dobbiamo essere pronti, privi di pregiudizi, disposti a metterci in discussione umilmente e serenamente.



sabato 8 gennaio 2011

TU SEI NERA COME ME

Stamani davanti a un centro commerciale la parola clandestino, si è materializzata in un giovane senegalese che in pochi attimi mi ha raccontato la sua vita, facendomi vergognare delle sofferenze e dei disagi che tanti come lui vivono.
Sposato con un bambino di pochi mesi, che vede attraverso internet, era preoccupato per il suo permesso di soggiorno che forse avrà fra un anno, solo dopo se vuole può tornare in Senegal.
Mi ha raccontato che non vedeva suo padre da quando aveva due anni e questo era tutt'ora per lui motivo di grande dolore.
Mi ha detto " tu sei nera come me", io non mi sono mai sentita così vicino a una persona per me sconosciuta come in quel momento, e proprio vero fuori siamo diversi ma dentro siamo uguali.
La sua forza e il suo equilibrio, nonostante tanto dolore sono da ammirare, non c'era da parte
sua nessuna recriminazione, ma un'accettazione della vita così come ci viene data.

sabato 1 gennaio 2011

Da "l'arte di imparare da ogni cosa " !00 lezioni di consapevolezza

Da "l'arte di imparare da ogni cosa" di Jon Kabat Zinn alcune delle 100 lezioni di consapevolezza:
-La consapevolezza è il viaggio di tutta una vita su un cammino che alla fine non porta da nessuna parte: solo a scoprire chi sei.
- Praticando la consapevolezza, pratichi anche un'assunzione di responsabilità, la responsabilità di essere te stesso e di imparare ad ascoltarti e ad avere fiducia nel tuo essere. Più coltivi questa fiducia nel tuo proprio essere, più troverai facile avere fiducia anche negli altri e contattare la loro bontà di fondo.
- La velocità dell'agire frenetico ci può trascinare per decenni, anche fino alla morte senza che noi ci si renda conto che stiamo vivendo le nostre vite, e che il presente è il solo momento di cui disponiamo.
- Consapevolezza è cercare di osservare e accettare le tue sensazioni e i tuoi stati emotivi, momento per momento.

mercoledì 15 dicembre 2010

UNA PREGHIERA PER VIVERE MEGLIO

Da San Francesco d'Assisi una bellissima preghiera:
"Signore, concedimi la serenità di accettare ciò che non posso cambiare, il coraggio di cambiare ciò che posso cambiare e la saggezza per distinguere tra le due cose"

sabato 27 novembre 2010

CREARE UN EQUILIBRIO NUOVO

Si sta combattendo una guerra silenziosa, in cui il nemico e la vittima sembra essere solo la donna, uccisa, bruciata, violentata, massacrata etc.
Forse si dovrebbe riflettere e creare un equilibrio nuovo che non comporti nella nostra vita la presenza maschile come indispensabile.
Dovremo essere autonome in tutti i sensi non delegare la nostra vita a nessuno, non dipendere affettivamente e economicamente da persone e situazioni.
Questo nuovo equilibrio va raggiunto e mantenuto disintossicandoci dalle persone e dal cibo.
E' importante godere di una buona salute emotiva e fisica per essere vive e protagoniste in questo mondo che nonostante tutto è bellissimo.

sabato 16 ottobre 2010

Essere consapevoli

Essere presenti con consapevolezza durante la nostra vita quotidiana, non è facile dobbiamo tenere la nostra mente al guinzaglio, costringerla a esserci mentre mangiamo (guardare, sentire gli odori, i sapori, i colori, l'energia dei cibi etc), mentre camminiamo (guardare le persone, il paesaggio, apprezzare il calore del sole, i profumi, gli odori), mentre guidiamo (una guida attenta paziente responsabile e per quanto possibile cortese).
In qualsiasi momento della nostra giornata, la nostra mente deve essere guidata da un faro che non si deve mai spegnere "la consapevolezza".
Non é facile, ma come per qualsiasi esercizio fisico serve allennarsi, così è per la mente.
Come un bambino lo si sgrida quando si distrae e non fa i compiti, così dobbiamo sgridare la nostra mente quando si distrae con altri pensieri fuori dal contesto in cui ci troviamo.
Dobbiamo vivere e godere di ciascun momento della nostra vita, solo così saremo meno stanchi e stressati.