giovedì 20 marzo 2008

FINALMENTE E' PRIMAVERA

UN STAGIONE COSI' DESIDERATA E AMATA INDISPENSABILE PER IL NOSTRO EQUILIBRIO PSICOFISICO, NON POSSIAMO LASCIARLA PASSARE SENZA GODERE DEI SUOI BENEFICI.
CERCHIAMO DI SENTIRLA, ENTRANDO IN SINTONIA CON L'AMBIENTE CHE CI CIRCONDA, FACCIAMO IL PIENO DI ODORI, PROFUMI , RUMORI , DI QUELLE CALDE CAREZZE LEGGERE DEL VENTO DI PRIMAVERA.
RECUPERIAMO TUTTI I NOSTRI SENSI , CONSIDERIAMOLA UN'ENERGIA DA CUI ATTINGERE PER LA NOSTRA RINASCITA, CERCHIAMO SEMPRE DI APPROFITTARE DEL SUO PASSAGGIO, TORNERA' PURTROPPO SOLO TRA UNALTRO ANNO.
NON CREDIAMO A QUELLI CHE DICONO CHE LE STAGIONI SONO MALATE, CHE NON CI SONO PIU', LA NOSTRA MAGGIORE PREOCCUPAZIONE DEVE ESSERE QUELLA DI NON ARRIVARE AL PUNTO DI NON SENTIRE PIU' NIENTE.
FACCIAMO IL PIENO DI PRIMAVERA, VIVIAMOLA INTENSAMENTE ALLA RICERCA DI FIORI , DI COLORI CHE SCALDANO IL CUORE, DI UNA NUOVA ENERGIA DA IMMAGAZZINARE PER STARE BENE CON NOI STESSI E CON GLI ALTRI.

martedì 18 marzo 2008

"LENTAMENTE MUORE....." PABLO NERUDA

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca o colore dei vestiti, chi non rischia, chi non parla a chi non conosce.
Lentamente muore chi evita una passione, chi vuole solo nero su bianco e i puntini sulle i piuttosto che un insieme di emozioni; emozioni che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbaglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti agli errori ed ai sentimenti!
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, chi rinuncia ad inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia e pace in se stesso.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare!